Finalità dell'associazione

La stagnazione del PIL degli ultimi anni e la perdita di competitività di alcuni settori della nostra industria hanno cause molteplici e lontane.
La posizione dell'Italia nella produzione industriale è scesa in pochi anni dal 5° al 8° posto del mondo.
Si può ritenere che questa crisi del nostro settore industriale sia correlata anche a una perdita di prestigio dei ruoli tecnici e a una forte separazione tra mondo accandemico e mondo dell'industria, fenomeni che non trovano riscontro in altri Paesi come la Germania.

Lascia perplessi la diffusa disaffezione per gli studi tecnici, e il conseguente ridotto numero di iscritti alle facoltà tecnico-scientifiche, considerando la facilità di occupazione in raffronto alla forte disoccupazione dei giovani con altre formazioni. In questa ottica un gruppo di ingegneri con esperienze prevalentemente industriali ha deciso di costituire la ASSOCIAZIONE per la PROMOZIONE DELLA CULTURA TECNICA con lo scopo di riaffermarne il valore primario, il suo riconoscimento e la diffusione.La ri-valorizzazione delle funzioni tecniche è in corso in molti paesi occidentali con iniziative, fra le altre, per il ritorno di avvità industriali (re-shore iniziative) e con il rilascio della cultura STEM negli USA (Science, Technology, Engineering and Mathematics (STEM). In EMILIA ROMAGNA l'attività manifatturiera industriale è in parte alla base del relativo benessere. I ruoli tecnici attraggono ancora ma la crisi attuale sembra minare le prospettive future anche in questa Regione.

Tenendo presente quanto sopra l'ASSPECT si propone di:

1.   diffondere tra gli studenti delle scuole secondarie l'interesse per le discipline tecnico-scientifiche
2.   facilitare l'inserimento nel mondo dell'industria dei tecnici neolaureati
3.   migliorare l'interscambio tra il sistema delle Università dell'Emilia-Romagna e quello dell'Industria